L’impegno di Riccardo Chailly stupisce sempre! A causa dell’ingente organico l’Ottava di Mahler o “Sinfonia dei Mille” mancava al Teatro alla Scala dal 1970 dirigeva Seiji Ozawa. Un’ impresa titanica che il Maestro Chailly ha condotto con l’abituale maestria ed ha visto protagonisti quasi 400 elementi tra l’orchestra, il Coro del teatro diretto da Alberto Malazzi, quello delle voci bianche dirette da Bruno Casoni e il coro della Fenice di Venezia diretto da Alfonso Caiani, in un’ armonica esecuzione ed una fusione delle voci davvero unica. Grandi i solisti: Ricarda Merbeth (Magna Peccatrix), Polina Pastirchak (Una poenitentium), Regula Mühlemann (Mater gloriosa), Wiebke Lehmkuhl (Mulier Samaritana), Okka von der Damerau (Maria Aegyptiaca), Klaus Florian Vogt (Doctor Marianus), Michael Volle (Pater ecstaticus) e Ain Anger (Pater profundus).
Al termine ovazioni ed applausi meritatissimi. All’ eccellente esito di questo concerto ha contribuito anche la nuova camera acustica realizzata con pannelli multistrato di legno okumé.
Questa esecuzione perfetta potrà essere seguita anche su LaScalaTv.it